Back school
La scuola per la schiena
Una buona conoscenza del proprio corpo è sicuramente il primo passo per gestirlo in maniera più corretta e consapevole. E’ questo il principio di base che, nel 1969, porta in Svezia alla creazione della prima Back School: un corso pratico e teorico per conoscere la propria schiena e prevenirne le patologie.
Le cause che provocano la maggior parte dei dolori vertebrali sono: posture e movimenti scorretti, forma fisica scadente, sovrappeso, obesità, fumo e stress psicologici. La Back School si prefigge di agire su questi fattori di rischio per essere efficace non solo nella cura del sintomo, ma anche nella prevenzione delle ricadute, evitando di azionare il meccanismo che provoca il malessere.
Solitamente il percorso di lezioni è organizzato in 4 livelli successivi.
1. Deve fornire cenni teorici di anatomia e fisiologia relativi alla colonna vertebrale e l’analisi delle patologie che possono interessarla.
2. Il paziente diviene consapevole dei propri problemi alla schiena e delle posture errate che li hanno generati.
3. 4. Sono i livelli di rieducazione dove:
• Vengono mostrati esercizi di potenziamento muscolare e come svolgerli a domicilio per prevenire future complicazioni;
• Si illustrano tecniche per sollevare e spostare oggetti sia leggeri che pesanti;
• Si consiglia di modificare spesso la postura durante la giornata per diminuire l’affaticamento;
• Si preparano i pazienti sul come distribuire correttamente il peso del corpo durante la giornata.
Uno dei principali obiettivi della Back School è quello di trasformare il paziente da soggetto sofferente di dolori vertebrali, passivo esecutore di prescrizioni mediche, ad attivo e cosciente protagonista del suo trattamento.
Responsabilizzare il paziente, quindi, per riuscire a renderlo autonomo nella gestione del proprio mal di schiena durante la vita di tutti i giorni sensibilizzandolo sulla prevenzione di ulteriori complicazioni. Oltre a fornire informazioni utili per un corretto utilizzo della colonna vertebrale, la Back School infonde l’autostima e la fiducia in se stessi, educando i pazienti all’autogestione del proprio problema.
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